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Ricerca, arte e inclusione alla base del nuovo progetto di Responsabilità sociale promosso da DMEC

Tavole multisensoriali per ‘guardare in modo altro’ i grandi capolavori della storia dell’arte

Il 19 dicembre 2023 è partito ufficialmente il progetto “Oltre il vedere” che vede la collaborazione tra il Dipartimento di Meccanica, l’Associazione Nazionale Subvedenti (ANS) e la Pinacoteca Ambrosiana di Milano.

Legato ai principi di responsabilità sociale e con la volontà di portare la conoscenza politecnica anche fuori dai circuiti accademici o aziendali, il progetto ha lo scopo di creare tavole multisensoriali 3D capaci di restituire attraverso il senso del tatto e dell’udito a chi ”guarda in modo altro” (persone cieche e ipovedenti) i grandi capolavori della storia dell’arte.

Sistemico, il lavoro portato avanti da DMEC e nello specifico dal Prof. Mario Covarrubias e dalla Prof.ssa Gisella Tomasini come delegata alla Responsabilità sociale, diviene congiuntamente al team del progetto inclusivo DescriVedendo promosso da ANS, che attraverso l’applicazione di precise linee guida e il fondamentale iter di validazione DescriVedendo redige descrizioni morfologiche certificate per la fruibilità delle opere d’arte.

La collaborazione tra le parti, nata all’interno di un progetto marchiato Cultura Meccanica, si propone non solo di costruire fisicamente tre tavole multisensoriali ma soprattutto di creare delle linee guida accessibili che permettano la ricostruzione di opere d’arte tattili fruibili a persone con ridotta o nulla capacità visiva. Il valore aggiunto sta nel processo di validazione messo a punto nel corso degli anni dal progetto DescriVedendo.

Per celebrare i 160 anni del Politecnico si è pensato di partire, su suggerimento del Prof. Federico Bucci, da uno dei maggiori capolavori conservati nei musei meneghini: il cartone preparatorio della "Scuola di Atene" di Raffaello, recentemente restaurato e custodito in una sala dedicata presso la Pinacoteca Ambrosiana.

Il particolare analizzato, dal quale è tratto il logo dell’Ateneo, è quello relativo ai geometri.

Altre due opere di prestigio, la “Canestra di Frutta” di Michelangelo Mersisi da Caravaggio e il “Musico” di Leonardo da Vinci, conservate presso la Pinacoteca Ambrosiana, Istituzione nella quale abbiamo trovato grande sensibilità e attenzione al progetto, saranno motivo di studio e sperimentazione per affinare gradimento, percezione e funzionalità dell’operazione.

In ottica di inclusione sociale ed emancipazione, le tavole saranno realizzate all’interno del Laboratorio di prototipazione virtuale e realtà aumentata ubicato negli spazi del Polo Territoriale di Lecco, con il coinvolgimento di giovani studenti (tra i 19 e i 30 anni) dell’associazione ASPOC con disturbo dello spettro autistico (ASD) e/o disabilità intellettiva (ID).