Dynamis PRC 2025: crescita, traguardi e innovazione nella Formula Student internazionale
Quattro gare, oltre 150 studenti e risultati d’eccellenza hanno consolidato DP16 tra i top team mondiali

La stagione 2025 ha rappresentato per Dynamis PRC un anno di crescita e conferme, con il prototipo DP16 impegnato in una serie di competizioni che hanno visto il Team confrontarsi con le migliori realtà internazionali della Formula Student. Quattro gare in altrettanti Paesi, oltre 150 studenti coinvolti e risultati costantemente ai vertici hanno permesso di consolidare la propria posizione tra le eccellenze mondiali nella progettazione di veicoli da competizione elettrici e autonomi.
Il percorso è iniziato in Svizzera, dove DP16 ha esordito superando senza difficoltà le severe ispezioni tecniche e dimostrando immediatamente il proprio potenziale. Grazie a un secondo posto nello Skidpad, a una solida prestazione in Acceleration e a una buona gestione strategica nell’Endurance, la squadra ha ottenuto un prestigioso terzo posto assoluto. Questo risultato ha confermato la validità delle scelte progettuali e l’affidabilità della vettura fin dai primi chilometri di gara.
Pochi giorni dopo, la squadra si è spostata a Spielberg, sede del celebre Red Bull Ring, per una delle competizioni più prestigiose del calendario. In un contesto caratterizzato da oltre quaranta vetture elettriche, Dynamis si è distinta negli eventi statici, conquistando una storica vittoria nel Cost & Manufacturing Event. Le solide prestazioni in pista, culminate con un quarto posto in Endurance, hanno consentito di salire nuovamente sul podio, chiudendo la gara con un altro terzo posto assoluto, a meno di dieci punti dalla seconda posizione. Questo risultato ha rappresentato una conferma del livello raggiunto e della capacità di competere stabilmente con i migliori team internazionali.
La terza tappa ha avuto luogo a Most, in Repubblica Ceca, in un evento che ha visto la partecipazione di oltre cinquanta prototipi elettrici. DP16 ha brillato nell’Autocross, conquistando un eccellente secondo posto grazie a una strategia accurata e alla precisione dei piloti. L’Endurance, gestito con costanza e senza errori, ha portato a un quarto posto di giornata e a un piazzamento complessivo nuovamente tra i primi cinque. L’ulteriore riconoscimento del “Garrett Powertrain Innovation Award”, ha valorizzato anche l’impegno del Team nello sviluppo di un powertrain innovativo e performante. In questa occasione Dynamis ha inoltre preso parte alla categoria Driverless, raccogliendo dati preziosi nonostante alcune difficoltà tecniche, con l’obiettivo di consolidare la propria esperienza in vista delle stagioni future.
La stagione si è conclusa in Germania, a Hockenheim, nell’evento più importante e competitivo della Formula Student. Nonostante un problema elettrico alla vigilia dell’Autocross, il Team ha reagito con determinazione, completando le riparazioni in tempo per affrontare l’Endurance. Qui DP16 ha offerto una prestazione di altissimo livello, concludendo la prova al settimo posto su oltre quaranta squadre e raggiungendo così il miglior risultato di sempre nella storia di Dynamis in Germania. La classifica finale ha sancito un sesto posto overall, accompagnato dal secondo posto nel Cost Event e dalla vittoria, per il secondo anno consecutivo, del “FSG MathWorks Modeling and Simulation Award”, che riconosce l’eccellenza nella modellazione e simulazione ingegneristica.
Il bilancio complessivo della stagione è estremamente positivo: con oltre 750 punti conquistati in ogni gara, due podi consecutivi nelle prime competizioni, premi speciali per l’innovazione nei processi ingegneristici e la miglior performance di sempre nella competizione tedesca, il progetto DP16 ha permesso a Dynamis di raggiungere uno standard tecnico e organizzativo tra i più elevati dal passaggio alla categoria elettrica. Le sfide affrontate, gli imprevisti e il livello di competizione sempre più alto hanno messo alla prova la squadra, che grazie al lavoro di oltre 150 studenti, al supporto del Politecnico di Milano, del Dipartimento di Meccanica e delle aziende partner ha saputo trasformare ogni difficoltà in un’opportunità di crescita, concludendo una stagione che resterà nella memoria di tutti come un’esperienza straordinaria.





